mercoledì 14 gennaio 2015

Parcheggi fantasma e segnaletica impazzita

Ancora una volta la frazione di Santa Corinna Vecchia fa da cornice ad una curiosa vicenda, che riguarda l’area di sosta situata di fronte al ristorante Mesdì, molto utilizzata nei giorni lavorativi per la sua vicinanza alla fermata del bus, oltre che dai clienti dell’esercizio commerciale.
Ebbene, in base ai racconti di alcuni fruitori, pare che il parcheggio sia stato trasformato, improvvisamente e senza alcun preavviso alla cittadinanza (la comunicazione sarebbe arrivata solo ai residenti di Via XXV Aprile), in un parcheggio con disco orario. L’obiettivo è evidentemente quello di inibire la sosta prolungata nel corso della giornata, venendo così incontro all’esigenza di posteggio dei clienti del ristorante, già danneggiato dalla limitazione di traffico lungo la strada.

Ha destato non poche perplessità il fatto che tutto sarebbe avvenuto in una normale giornata lavorativa, spiazzando gli ignari cittadini che, non avendo notato il cartello, hanno parcheggiato nel piazzale come ogni mattina, trovando al rientro dalla giornata di lavoro, non senza stupore, una multa per divieto di sosta sulla propria auto. 
All’ingresso dell’area di sosta, inoltre, campeggia un cartello con tanto di correzione “a pennarello”, il che contribuisce a dare a tutta la faccenda un risvolto quasi comico, non fosse per i disagi manifestati da alcuni utenti. 

sabato 10 gennaio 2015

Insicurezza stradale: via al sondaggio sulle priorità

Dopo recenti episodi che hanno risvegliato l’attenzione sul tema della sicurezza stradale, abbiamo pensato di iniziare questo 2015 con una inconsueta “hit parade”: la top 10 del rischio sulle strade di Noviglio. Perché in bici, a piedi, in auto, da queste parti, è bene tenere gli occhi aperti. 
L’elenco che il Comitato ha costruito, a partire dalle tante mail, dai post sui social network e dalle segnalazioni dei cittadini, è una lista di nomination non esaustiva e soprattutto “aperta”: con la collaborazione di tutti, vorremmo segnalare all’Amministrazione alcune priorità e, perché no, sviluppare progetti da suggerire a chi di competenza per promuovere la sicurezza stradale su tutto il territorio comunale. 

Ecco le nostre prime dieci “emergenze”. Partecipa anche tu al sondaggio che trovi in fondo alla nostra pagina web, selezionando una delle seguenti situazioni, oppure invia una mail al nostro indirizzo di posta noidinoviglio@gmail.com sottoponendoci ulteriori casi problematici.

1. Ingresso a Noviglio dalla Provinciale 203. Incrocio nevralgico e ingresso ideale al paese: alta velocità, visibilità ridotta con la nebbia e precedenze spesso non rispettate. Nel caos la pista ciclabile: se non si va fino al semaforo in Piazza XI Settembre, qui ad ogni attraversamento si rischia l’investimento. Ma una bella rotatoria no?
2. Immissione di Via Cattaneo sulla Provinciale e attraversamento pedonale a Noviglio. Auto velocissime, attraversamento pedonale poco visibile e pericoloso soprattutto per i ragazzi che prendono il bus. Il tracciato della pista ciclabile è uno slalom e comporta ai ciclisti di percorrere tratti contromano e con scarsa visibilità. 
3. Via Guido Rossa a Mairano e strada per Tavernasco. Stretta, tortuosa, presa d’assalto dalle auto soprattutto al mattino, come bypass in direzione di Milano. All’ingresso di Mairano è stato sistemato finalmente il dissuasore, ma la via è buia e il fosso a lato della stradina è un pericolo costante per auto e ciclisti.
4. Incrocio Via dell’Industria, Via Papa Giovanni XXIII e S.P. 203 a Santa Corinna. Il semaforo con la svolta a sinistra è un palliativo del tutto inutile in questo incrocio in cui i flussi veicolari convergono in maniera disordinata. Pericoloso anche l’incrocio di Via Don Minzoni subito dietro il curvone di Conigo.
5. Strettoia Via Guido Rossa e Piazza Roma a Mairano. La cascina alla fine l’hanno abbattuta, ma la strettoia è rimasta, e soprattutto al mattino le auto dirette verso Milano vi sfrecciano, entrando a tutta velocità nella “piazza” di fronte al Municipio. Proiettili pronti a colpire auto, ciclisti e pedoni.
6. Incrocio del “Porteghetto” a Mairano. Zero visibilità per chi proviene da Via Pertini, e solo uno specchietto di fronte a ovviare al problema. Soprattutto al mattino e con la nebbia, un pericolo costante per gli automobilisti, anche a causa delle alte velocità.
7. Svincolo autostradale A7 di Binasco. L’incrocio della paura alle porte del paese: una situazione incomprensibile, che da decenni attende una soluzione che non arriva mai. Gli incidenti sono purtroppo all’ordine del giorno, le code alle ore di punta interminabili.
8. S.P. 203 Noviglio-Gaggiano. Dopo il bivio per Tainate, terra di nessuno. Stretta, dissestata, piena di buche (che spesso assumono i connotati di vere e proprie voragini) a bordo strada. Ogni volta che si incrocia qualcuno, bisogna pregare di non rovinare l’auto. La allarghiamo? No, manteniamo la mulattiera attuale, altrimenti ci passano i camion. Peccato che, nonostante i divieti, i mezzi pesanti ci passino comunque spesso, e indisturbati.
9. Via Attilio Valé a Noviglio, incrocio Via Carducci. Alla fine il prolungamento della strada col ponte sul Cavo Mainone è stato aperto, ma solo in un senso di marcia. Nella pratica, però, c’è chi lo imbocca contromano, rischiando il frontale. Da quanto ci segnalano, inoltre, Via Valé ormai viene utilizzata come un autodromo.
10. Via XXV Aprile a Santa Corinna Vecchia. Un senso unico istituito con una decisione a senso unico. Negli anni, ne abbiamo viste di tutti i colori: dal sottopasso allagato fino ai mezzi di soccorso bloccati. Ma quello di imboccare la strada contromano è uno sport ormai abbastanza consolidato.  

Qual è la priorità per la sicurezza stradale sul territorio di Noviglio?

Contatore del tempo perduto