L’iniziativa riguarda la realizzazione di un piano di piccole opere nei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, tra cui Noviglio. I progetti devono riguardare edifici di proprietà comunale e immobili sui quali il soggetto interessato ha titolo per attuare interventi di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici, adozione di misure antisismiche, realizzazione e manutenzione di reti viarie e infrastrutture o reti telematiche, nonché interventi di salvaguardia e messa in sicurezza del territorio. Il finanziamento al Comune sarà di importo compreso tra 500mila e 1 milione di euro: in caso di progetti di importo superiore il soggetto deve indicare la copertura a proprie spese della parte restante.
Quasi obbligatorio, a queste condizioni, partecipare al programma, e diamo per assodato che anche il nostro Comune non sarà da meno: l'auspicio è che la qualità della proposta presentata – magari giocando la carta del cronico deficit di attrezzature, servizi e socialità del nostro territorio dopo anni di stagnazione, sia in grado di sbaragliare la concorrenza agguerrita dei molti Comuni dotati di maggiore dimestichezza con bandi e progettualità.
È fondamentale fare in fretta: i finanziamenti vengono assegnati alle richieste ritenute finanziabili e poste in ordine di arrivo, fino al raggiungimento dell’importo complessivo destinato al programma. La convenzione col Ministero prevede di finanziare almeno 35 progetti, di cui un minimo di 3 nella sola Lombardia: considerando che il 75% dei comuni lombardi (1.153 su 1.546) ha meno di 5.000 abitanti… che la battaglia abbia inizio!